Esperienza memorabile

Postato da Paolo Camerin |15 Dic 15 | 0 commenti

Esperienza memorabile

Oggi viviamo in un’epoca dove siamo bombardati da un’enormità di informazioni. Oggi più che mai è importante vendere non solo oggetti ma anche esperienze. un’esperienza che rimanga indelebile nella mente dell’acquirente.

Il consumatore di oggi considera l’acquisto una fonte di esperienza  e gratificazione sociale, subendo  molto meno il condizionamento delle grandi marche preferendo la ricerca di dialogo interattivo con le aziende.

Dalle aziende il consumatore ricerca coinvolgimento emotivo e sensoriale, vuole sempre più essere attore protagonista nel mercato.

Oggi il cliente, in cambio di esclusività ed unicità dei suoi acquisti, si rende disponibile alla co-creazione di valore con l’azienda.

Ecco perché l’esperienza sta diventando sempre più importante, è una nuova forma di dialogo con il consumatore indispensabile per dare valore aggiunto alla marca.

La  vendita si può paragonare quasi ad una rappresentazione teatrale, è necessario mettere in scena molti più fattori rispetto ad una volta, coniugando insieme intrattenimento, divertimento, il coinvolgimento emotivo e sensoriale. Bisogna dare vita al prodotto.

Sempre di più si parla di Marketing Esperienziale, che studia come creare un’empatia  tra azienda produttrice e consumatore, come coinvolgere il cliente cercando di dare vita ad una percezione positiva dell’esperienza vissuta in tutte le fasi dell’acquisto del prodotto. Se si riesce in questo intento si crea indubbiamente un grande vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza.

“Se me lo dici lo scordo, se me lo spieghi lo ricordo, se mi coinvolgi lo condivido”

Ma quali sono i tipi di esperienze che le aziende possono far provare ai consumatori?

Il Marketing Esperienziale ne cita cinque:

Esperienza  sensoriale; costruisce esperienze utilizzando i nostri sensi: gusto, olfatto, tatto, udito e vista.

Esperienza emozionale; fa leva sui sentimenti del consumatore, le emozioni che il cliente prova in relazione alla marca.

Esperienza cognitiva; creare stimoli atti ad attivare la parte creativa del consumatore.

Esperienza comportamentale; cerca di influenzare lo stile di vita del consumatore, i comportamenti legati all’utilizzo del prodotto.

Esperienza Relazionale; mette in relazione in consumatore, con altre persone e altre culture.

Diventa quindi strategico ripensare la strategia e l’organizzazione dell’azienda, creando una nuova offerta che permetta di entrare in stretta relazione con il consumatore.


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